Quanti di voi pensano di essere immuni ad attacchi hacker? In fondo cosa ci potrà mai essere di così importante sul vostro telefono o sul vostro laptop da attirare le attenzioni di utenti malintenzionati?
La realtà è che ogni dispositivo digitale contiene una miriade di informazioni estremamente sensibili che in mani sbagliate potrebbero causare danni enormi non solo a voi, ma ai vostri contatti e alla vostra azienda.
Sapevate ad esempio che esiste un cavo USB per la ricarica dell’iPhone in grado di rubare password e dati solamente attaccandolo al dispositivo?
Si chiama O.MG e si tratta di uno strumento di spionaggio estremamente avanzato in grado di registrare tutto ciò che fa l’utente con il proprio cellulare.
Per sapere quali informazioni potrebbero essere a rischio la risposta è molto semplice: tutte. Con il cellulare, se ci pensate, ognuno di noi imposta sveglie, promemoria, contatti, informazioni bancarie, password, pin, appuntamenti e chi più ne ha più ne metta. Ci sono addirittura app che lavorano tutta la notte per monitorare il sonno, altre per aprire le porte di casa o quelle della macchina, altre ancora che ci indicano scadenze del bollo, che mettono in pagamento le bollette e potremmo andare avanti altri due giorni per elencare tutto ciò che noi gestiamo dal nostro dispositivo mobile.
Quindi. Cosa succederebbe se semplicemente mettendo in carica il vostro telefono queste informazioni venissero messe a disposizione di utenti malintenzionati? Un disastro, ovviamente.
Ora, torniamo per un secondo al cavo O.MG e capiamo il suo funzionamento. Come aspetto è del tutto innocuo e identico agli altri cavi per il caricamento degli iphone. Ricordiamoci, tra le altre cose, che la Apple non dà più in dotazione i cavi di ricarica con l’acquisto dei suoi device quindi è sempre più frequente l’acquisto di cavi in altri negozi o online.
Il cavo è prodotto dall’azienda MG e può essere acquistato con la porta USB-A o USB-C ed è a tutti gli effetti un vero e proprio cavallo di Troia per gli hacker in grado di iniettare un malware nei dispositivi a cui viene attaccato.
Basta connettere lo smartphone al PC e il cavo sarà in grado di registrare ciò che fa l’utente e inviare i dati con un trigger radio wireless. Gli utenti malintenzionati saranno poi in grado di intercettare il segnale, salvare le informazioni, modificare gli strumenti o prendere possesso del computer a distanza.
Si tratta di uno strumento di spionaggio avanzato e il pericolo per i dati è davvero alto con uno strumento così sofisticato. Se state pensando che non potrebbe mai capitare a voi vi basti sapere che il costo di questo cavo è di soli 129 dollari e può essere acquistato praticamente da chiunque.
Cominciate a capire quanti strumenti esistono per violare i vostri dati di cui neppure siete a conoscenza e di quanto questi potrebbero sconvolgere le vostre vite da un momento all’altro?